DEBRIS / DETRITI

dell’artista Sergio Racanati

Un progetto sostenuto da Fondazione SoutHeritage

dal 18 al 23 giugno, Palazzo Savona, Palermo

Fondazione SoutHeritage – in collaborazione con Puglia Circuito del Contemporaneo, Oracular –Vernacular / Marsiglia, MRAC – Musée Régional d’Art Contemporain Languedoc-Roussillon / Serignan e Spazio Y / Roma – sostiene dal 18 al 23 giugno, nell’ambito del progetto “Living room” promosso da Spazio Y, a cura di Paolo Assenza, Ilaria Goglia, Silvia Marsano, Germano Serani, nella suggestiva cornice di Palazzo Savona (Via Roma 206), il lavoro dell’artista Sergio Racanati che presenterà la sua sessione di ricerca site-specific scaturita da un periodo di residenza e dialogo con l’ambito sociale in cui si è svolta: Palermo, città paradigma delle complessità del contemporaneo e capitale italiana della cultura 2018.
Il progetto, come parte di una serie di articolate residenze (Palermo, Marsiglia, Matera,  Serignan, …), scelte dall’artista come formato e dispositivo per lo sviluppo della ricerca artistica, pone al centro il concetto stesso di residenza artistica come luogo di apprendimento (learning environments) e di sviluppo personale e collettivo, attraverso incontri,  dibattiti o possibili mostre, aventi come fine quello di questionare una visione del/dei SUD.
L’idea di base è che l’interruzione della routine quotidiana, la variazione della percezione e dell’uso del tempo, i momenti condivisi tra l’artista e professionisti in un luogo specifico e l’incontro con una nuova cultura, funzionino come catalizzatori per processi di acquisizione, scambio e circolazione di conoscenze. In questo modo il progetto attiva una conoscenza che è ‘unframed‘, informale e non certificata, ma comunque valida e preziosa per l’acquisizione di nuovi modi di fare e pensare sia da parte dell’artista, che di coloro che entrano in contatto diretto con lui durante i periodi residenziali (artisti locali, collaboratori e altri professionisti, pubblico specializzato e non che incontra o partecipa alle attività promosse dall’artista).
Proprio in questo ambito di sviluppo e costruzione di una rete relazionale, l’artista nella giornata del 17 giugno presso il comune di Corleone in un edificio confiscato alla mafia pronto alla ridestinazione d’uso e alla restituzione alla comunità, parteciperà anche all’implementazione della performance di Alfredo Jaarpromossa da FatStudio (Alessandro Brighetti / Giulio Cassanelli) attraverso il programma R A I D, che si prefigge di concorrere all’abbattimento della mitologia oscura di cui il paese di Corleone è impregnato, attraverso l’apporto artistico corale.
L’ampia collaborazione di enti al progetto, nasce da una condivisione progettuale tra realtà pubbliche e private, che hanno scelto di assecondare il percorso post-idea dell’artista senza porre limiti creativi e temporali, ma è anche il segno della proficua cooperazione tra organizzazioni che hanno tra gli obiettivi quello di favorire e divulgare le più nuove forme di sperimentazione artistica. Per questo si è scelto dunque di sostenere la realizzazione di un nuovo progetto dell’artista Sergio Racanati, la cui ricerca coinvolge i temi della sfera pubblica, i comportamenti politici delle comunità, i rapporti tra memoria individuale e memoria collettiva, affrontati con gli strumenti di alcuni linguaggi artistici: performance, situazioni, installazioni, video e film, la cui metodologia e strategia operativa si inserisce all’interno del dibattito delle cosiddette  “istituzioni discorsive” rivolte ad un vero e proprio ripensamento della sfera istituzionale e artistica che ha il compito della diffusione e accesso alla cultura, in cui la pratica discorsiva dei cittadini stessi diviene protagonista di un agire e di un pensare delle istituzioni  e dell’arte stessa. Il progetto, in questa sessione, ha usufruito del particolare supporto di Puglia Circuito del Contemporaneo, progetto cofinanziato dalla REGIONE PUGLIA, ideato e diretto da GIUSY CAROPPO, promosso in collaborazione con FONDAZIONE ETTORE POMARICI SANTOMASI di Gravina in Puglia, ASSOCIAZIONE ECLETTICA CULTURA DELL’ARTE di Barletta e POLO MUSEALE DELLA PUGLIA, che ha come obiettivo oltre che la costituzione sul territorio pugliese di un marchio di riferimento per l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea, anche il sostegno e la promozione di artisti pugliesi in contesti nazionali e internazionali.

Sergio Racanati (Bisceglie_BAT_I, 1982).
La cifra predominante del suo percorso artistico ha seguito l’approfondimento e l’analisi delle pratiche creative afferenti il contesto urbano, sociale e politico. I suoi progetti coinvolgono i temi della sfera pubblica, i comportamenti politici delle comunità, i rapporti tra memoria individuale e memoria collettiva, affrontati con gli strumenti di alcuni linguaggi artistici: performance, situazioni, installazioni, video, film, già presentati in istituzioni quali: Barcellona Asia Film Festival_S ( 2016); Asia Culture Center – Creation Space 3 / Gwangju_KOR (2015); Museo Pino Pascali / Polignano a Mare – BA_I (2014); Harvard University (2013); Z33 Contemporary Museum / Hasselt_B (2012); Performance Space / Londra_UK (2012); Edge Zones Foundation / Miami_US (2013); KW Institute for Contemporary Art / Berlino_D (2013).

Sergio Racanati, DETRITI / DEBRIS, 2018. Immagine di ricerca, still da video. © & courtesy: l’artista + Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea.