MART SIGNED | In Continuum

a cura di Claudia De Giorgis

dal 6 novembre al 11 dicembre 2020

HR Docks Gallery –  Padiglione F Docks Dora, Torino

La mostra MART SIGNED. In continuum – curata da Claudia De Giorgis – raccoglie una ventina di interessanti lavori dei cicli Art Is a Disease e MART Wall. Nella prima serie le opere raffigurano note icone (del passato e del presente) imprigionate in camicie di forza: al centro del pensiero del protagonista dell’esposizione vi è infatti la visione dell’arte come una malattia positiva, il connubio perfetto tra passione e ossessione, che conduce l’artista a creare qualcosa di unico. Come illustra la curatrice nel catalogo “MART crea inoltre la serie MART Wall nella quale evidenzia il concetto di infinito. In questi lavori si notano diversi strati sovrapposti nel tempo, come se l’opera non avesse ancora avuto un compimento certo. Tutti noi potremmo contribuire al futuro del Wall che stiamo ammirando, aggiungendo al tocco dell’artista un segno del nostro passaggio, tramite uno schizzo di vernice, una scritta a pennarello o una semplice tag. Proprio grazie a queste impercettibili libertà, MART rende la sua arte viva nel presente e infinita nel futuro”.

Lo street artist ci invita ad entrare nel suo universo: forme, segni, colori, icone sembrano rincorrersi in un viaggio interconnesso, continuo e divertente. Nonostante non voglia appesantire il visitatore, MART SIGNED è molto sensibile alle grandi problematiche che stanno portando alla distruzione del nostro pianeta e attraverso le sue opere induce alla riflessione chi le osserva. Ha dovuto attendere molto, ma finalmente anche la HR Docks Gallery inaugura la sua recente nascita (nella sigla le iniziali delle due gallerie che l’hanno costituita, Hipponion Arte Gallery di Giuseppe Patania e Res Publica – Galleria d’Arte Democratica di Alessandro Cacciola) e ha deciso di farlo con un artista riconosciuto nel panorama culturale italiano. MART SIGNED inizia la sua carriera artistica tra il 2008 e il 2009 e ben presto tappezza Livorno di giganteschi cuori, dedicati alle vite dei geni maledetti morti tragicamente dopo una vita a stretto e imprescindibile contatto con l’arte. La città si interroga sull’identità dell’autore di questi manifesti che muovono l’attenzione generale per il loro impatto estetico e per il messaggio diretto che esprimono. L’artista è stato protagonista di mostre importanti: dalla prima personale a Palazzo Huigens in occasione della manifestazione Effetto Venezia al murale di fronte al Museo Giovanni Fattori intitolato “MART e il mare”. Nel 2019 durante Arte Padova torna agli onori della cronaca quando realizza un’opera in Via Pietro d’Abano in cui rappresenta il furto del water d’oro di Maurizio Cattelan per mano di Mary Poppins.

Per info: 

HR Docks Gallery

+39 338 7662473 |+39 338 9853492

hrdocksgallery@gmail.com |www.hrdocksgallery.com
 
MART SIGNED, Water (MART Wall), 2020, acrilico e tecnica mista su tela, 120X90 cm.