a cura di Francesco Liggieri
dal 6 giugno al 20 luglio 2025
Magazzini Fotografici, Napoli
Magazzini Fotografici è un presidio culturale nato da un’idea di Yvonne De Rosa con lo specifico intento di creare uno spazio no profit dedicato allo studio della cultura visuale che ha l’intento di diffonderne i linguaggi di cui essa si compone, creando dibattito intorno ad essi. Per la prima volta a Napoli, la mostra personale di Paula Sunday, curata da Francesco Liggieri.
“Paula Sunday e un’artista che non si limita a scattare fotografie, ma le abita. Le vive. Le interroga. “ Sunday arriva a Napoli con una serie di lavori che non cercano mai la superficie, ma la fendono. In ogni immagine, l’artista scompare e riappare in forma di icona, spettro, archetipo, frammento. Non è autoritratto, non è fiction, non è documento. È qualcosa che accade tra queste cose: uno scarto, una crepa, una domanda. Non è solo fotografia, è un teatro silenzioso: ogni scatto è un piccolo palco dove Paula si smonta e si ricompone. I costumi non sono travestimenti, sono confessioni. Gli oggetti non accompagnano, ma sovrastano. Nulla è lasciato al caso: ogni dettaglio è un tassello di un autoritratto impossibile.
C’è qualcosa di sacro e di minaccioso in questa lentezza. In tempi in cui tutto corre, Sunday si ferma e ci costringe a fermarci. Chiede attenzione. Chiede che ci si specchi, che ci si perda, che si smetta di cercare un senso per lasciarsi attraversare dai sensi. La mostra si intitola Me, Myself and I, ma nessuna di queste tre parole riesce davvero a definire chi siamo. Forse è questo il punto. Chi siamo, quando nessuno ci guarda? Chi resta, se togliamo il filtro, la posa, il riflesso?
Tra il 6 giugno e il 20 luglio 2025, chi passerà per via San Giovanni in Porta 32, a Napoli, potrà provare a rispondere. O forse a lasciar perdere la risposta, e semplicemente guardare. Con lentezza. In occasione dell’inaugurazione, verrà presentato anche Fabula, un volume che raccoglie i progetti dell’autrice edito da Cratèra, casa editrice che cura progetti creativi e culturali. Cratèra nasce da un’accurata indagine del panorama editoriale legato al campodell’architettura, del design e della fotografia, con l’obiettivo di valorizzare linguaggi visivi e narrazioni contemporanee.
Ufficio stampa: