in collaborazione con Distretto Cinema
da martedì 1 a domenica 20 luglio 15 proiezioni alle 21:30
Pinacoteca Agnelli presenta, per il secondo anno insieme a Distretto Cinema, la rassegna cinematografica all’aperto Cinema sulla Pista 500, in seguito al successo della prima edizione che ha registrato tutti gli appuntamenti in programma sold out.
Dal 1 al 20 luglio 2025 una rassegna di 15 film è in programma alle 21.30 sulla Pista 500: le pellicole sono proiettate su un maxischermo montato sulla Pista 500 con un’arena che può ospitare 170 posti. I film selezionati sono stati pensati in modo da dialogare con le installazioni artistiche presenti sulla pista. Si tratta di una proposta nel segno del cinema d’autore, con anteprime e grandi classici restaurati che hanno fatto la storia della settima arte, quest’anno suddivisi in cicli e aree tematiche: oltre all’apertura, si presentano il ciclo Umano (dis)umano, collaborazioni dedicate al cinema piemontese con Spazio Film Commission Torino Piemonte e a grandi restauri con il Museo Nazionale del Cinema, la sezione Storie di resilienza: donne e bambini in tempi di guerra e il ciclo Metamorfosi.
Ginevra Elkann, Presidente della Pinacoteca Agnelli, commenta: “Sono molto felice di questa seconda edizione del Cinema sulla Pista 500, e ringrazio Distretto Cinema per la collaborazione. Una rassegna per godere di ottimi film in un luogo davvero speciale: l’ex pista di collaudo sul tetto del Lingotto, oggi grazie alla Pinacoteca Agnelli un parco d’arte con sculture, installazioni sonore, luminose e interattive. Il mio auspicio è che il cinema possa dialogare con l’arte e far scoprire ai torinesi un luogo simbolo della città, fruibile ogni giorno.”
Fulvio Paganin, Presidente di Distretto Cinema, dice: “Portare una rassegna di film sulla Pista 500 significa inserire il cinema all’interno di una cornice che, non solo contribuisce a valorizzarlo, ma che lo pone a stretto contatto con l’arte e con l’architettura del luogo. La Pista è un contesto straordinario, un belvedere privilegiato sulla città disseminato di opere d’arte in mezzo alle quali troverà spazio il cinema. Per il pubblico sarà l’occasione per la visione di un film in un ambiente davvero unico.”
Apre l’iniziativa martedì 1 luglio Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders, un’occasione unica per riscoprire il capolavoro in un restauro 4K realizzato dalla Wim Wenders Foundation, a partire dal negativo originale e con la supervisione dello stesso Wim Wenders e di Donata Wenders. Segue, mercoledì 2 luglio, l’anteprima nazionale de La famiglia Leroy di François Bernard, una commedia francese fresca e contemporanea con un cast d’eccezione, tra cui Charlotte Gainsbourg. I due film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Si prosegue con il ciclo Umano (dis)umano, curato dal critico cinematografico Giampiero Frasca, un percorso filosofico e visivo. Giovedì 3 luglio viene proiettato l’iconico Blade Runner di Ridley Scott, un’immersione nelle profondità dell’intelligenza artificiale e dell’identità umana. Sabato 5 luglio si prosegue con l’esperienza trascendentale di 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano, un’opera che continua a interrogare il nostro rapporto con la tecnologia e l’ignoto. Conclude la sezione, domenica 6 luglio, Her di Spike Jonze, un film che esplora con delicatezza e profondità le relazioni nell’era digitale, dove l’amore può nascere anche tra un uomo e un sistema operativo.
Una cornice dedicata anche al cinema realizzato in Piemonte, con la sezione Spazio Film Commission Torino Piemonte che proporrà titoli realizzati con il sostegno di Film Commission. Si inizia martedì 8 luglio con Canone effimero dei fratelli De Serio, in dialogo in questa occasione con Paolo Manera. Segue, mercoledì 9 luglio, la proiezione di The Lost Legacy of Tony Gaudio di Alessandro Nucci, un documentario presentato da Steve Della Casa in dialogo con Paolo Manera, direttore di Film Commission Torino Piemonte e Alessandro Gaido, presidente di Piemonte Movie. Il film è preceduto dal cortometraggio vincitore del David di Donatello 2025, Domenica sera di Matteo Tortone, alla presenza dell’autore. Giovedì 10 luglio Davide Ferrario presenta al pubblico il suo documentario Italo Calvino nelle città, un omaggio al grande scrittore italiano. Le tre serate sono organizzate con la collaborazione di Film Commission Torino Piemonte e Piemonte Movie.
Inoltre, il Museo Nazionale del Cinema di Torino presenta tre restauri: sabato 12 luglio viene presentato Santa Maradona di Marco Ponti, con un’introduzione del regista aviglianese, il quale pone un omaggio a Libero De Rienzo; si prosegue domenica 13 luglio con Mimì metallurgico ferito nell’onore di Lina Wertmüller, introdotto da Stefano Boni, responsabile del Patrimonio del Museo Nazionale del Cinema; infine, martedì 15 luglio conclude il ciclo L’uomo dei cinque palloni di Marco Ferreri.
Le proiezioni sono precedute da caroselli originali di Crodino, anch’essi recentemente restaurati dal Museo Nazionale del Cinema.
La rassegna si arricchisce con la sezione Storie di resilienza: donne e bambini in tempi di guerra, con la proiezione mercoledì 16 luglio del capolavoro neorealista Roma città aperta di Roberto Rossellini, presentato nella versione restaurata da CSC-Cineteca Nazionale, Istituto Luce Cinecittà, Cineteca di Bologna e Coproduction Office e introdotto da Ludovica Poli, docente di diritto internazionale al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino; completa la serata la lettura di un testo di Anna Magnani con l’attrice Beatrice Modica. Un momento di profonda riflessione sulla storia e sull’umanità.
Giovedì 17 luglio viene omaggiata Maura Delpero con Vermiglio, vincitore di numerosi premi e sviluppato dal Torino Film Lab e introdotto da Marcella Filippa, direttrice della Fondazione Vera Nocentini.
Conclude questa edizione di Cinema sulla Pista 500 il ciclo Metamorfosi, che conduce il pubblico in mondi fantastici e interiori. Sabato 19 luglio, La città incantata di Hayao Miyazaki viene preceduto dal cortometraggio animato The Meatseller, vincitore del David di Donatello 2024, di Margherita Giusti, presente alla serata. Si chiude la rassegna domenica 20 luglio con l’emozionante e commovente The Elephant Man di David Lynch, presentato in un restauro di Studio Canal a partire dal negativo originale con la supervisione del regista recentemente scomparso. Il film è proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Il biglietto per l’accesso è di 7 euro, con riduzione a 5 per gli under 12 e per i caregiver; sarà possibile usufruire anche dei servizi del FIATCafé500 sino alle 21:30. L’accesso alle proiezioni avviene dalla biglietteria della Pinacoteca Agnelli all’interno del Centro Commerciale Lingotto.
Cinema sulla Pista 500, 2024.
Ufficio stampa: