a cura di Elena Tettamanti e Antonella Soldaini
Dal 2 luglio 2025
Opere site-specific nella Sala delle Cariatidi e Sala del Piccolo Lucernario di Palazzo Reale e Opere site-specific al Museo del Novecento
Dal 16 luglio al 14 settembre 2025
Mostra a Palazzo Reale, Milano
Mercoledì 2 Luglio Palazzo Reale a Milano presenta “Remo Salvadori”, la più ampia mostra personale dedicata a uno degli artisti più significativi della scena contemporanea italiana. La mostra è curata da Elena Tettamanti e Antonella Soldaini. L’esposizione, promossa dal Comune di Milano – Cultura, è prodotta da Palazzo Reale ed Eight Art Project in collaborazione con Museo del Novecento.
Il progetto si articola in un percorso espositivo diffuso, pensato per accompagnare il pubblico nella poetica di Remo Salvadori (Cerreto Guidi, Firenze, 1947) e si sviluppa come un racconto in più capitoli che attraversa il tempo e lo spazio, coinvolgendo tre sedi di grande valore storico e simbolico: Palazzo Reale, Museo del Novecento e la Chiesa di San Gottardo in Corte (parte del percorso di visita del Museo del Duomo di Milano).
Da mercoledì 2 luglio 2025, in anticipazione alla mostra, nella Sala del Piccolo Lucernario di Palazzo Reale vengono presentate le opere L’osservatore si sposta osservandosi, 1982 e Figura, 2025. Nella Sala delle Cariatidi sono installate l’opera site-specific No’ si volta chi a stella è fisso, 2004 (2025) e l’opera Continuo Infinito Presente, 1985 (2007). Nella stessa data le opere saranno accompagnate da una performance a cura del gruppo multidisciplinare Tutto Questo Sentire insieme a musicisti londinesi. Sempre il 2 luglio, in occasione della mostra, il Museo del Novecento presenta l’opera site-specific Alveare, 1996 (2025), esposta in prossimità della rampa d’accesso, che entrerà a far parte della collezione permanente del Museo. Inoltre, l’artista collegherà visivamente le due sedi museali di Palazzo Reale e del Museo del Novecento attraverso un intervento site-specific sul lucernaio sovrastante l’accesso alla Sala delle Cariatidi.
Martedì 8 luglio al mattino nel cortile di Palazzo Reale l’artista realizzerà in tempo reale l’opera Continuo Infinito Presente, che una volta completata, verrà trasferita in uno degli spazi interni del Palazzo, diventando parte integrante dell’esperienza espositiva.
Da martedì 16 luglio aprirà al pubblico la mostra “Remo Salvadori” che si svilupperà al primo piano di Palazzo Reale e rimarrà visitabile fino al 14 settembre. L’allestimento, a ingresso gratuito, alterna nuclei tematici e approfondimenti su singole opere, enfatizzandone la forza estetica, emozionale ed energetica.
Un ulteriore capitolo si apre con l’intervento voluto dall’artista presso la Chiesa di San Gottardo in Corte, parte del percorso di visita del Museo del Duomo: dal 19 luglio al 31 agosto 2025, l’opera 10 frecce nei colori di minerali, 1969-1970 risuona in dialogo con l’architettura sacra, offrendo un’esperienza contemplativa al di fuori dello spazio museale, grazie all’ospitalità della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano.L’intero progetto riunisce un corpus di oltre 50 opere emblematiche, realizzate dall’artista tra il 1969 e oggi. Il percorso espositivo si distanzia dal concetto tradizionale di rassegna monografica e cronologica perché ideato dall’artista e dalle curatrici in modo che ogni elemento in gioco sia contaminato dall’opera, dalla presenza del visitatore e dallo spazio che lo accoglie. La ricerca di Salvadori si fonda su una riflessione costante sulla materia e sull’energia che la attraversa, in un approccio che integra scienza, filosofia e spiritualità.
Il progetto “Remo Salvadori” è accompagnato da un catalogo in cofanetto, edito da Silvana Editoriale.
PERFORMANCE E MUSICA
Due appuntamenti inaugurali scandiscono l’apertura pubblica del progetto:
Mercoledì 2 luglio 2025, ore 20.30 – Intervento performativo nella Sala delle Cariatidi a cura di Tutto Questo Sentire insieme a musicisti londinesi.
Martedì 15 luglio 2025, ore 19.30 – Inaugurazione della mostra con performance musicale al pianoforte del compositore Sandro Mussida. L’artista realizzerà una durational performance originale ispirata all’universo poetico di Salvadori.
La mostra è resa possibile grazie al sostegno di Cristalfarma, Aon, Fondazione Guido Venosta, Pellini Milano, C-Zone e Pecci, con il supporto tecnico di Urban Vision e NEMO Group.
Remo Salvadori, Germoglio, 1988 (1989) foglia d’oro su carta Foto © Jean Pierre Maurer.
Ufficio stampa:
PCM Studio di Paola C. Manfredi