ARTISTI & ARTIERI | Intervista ad Aldo Premoli, curatore di San Sebastiano Contemporary

di Maria Chiara Wang

Maria Chiara Wang/ San Sebastiano Contemporary è uno spazio aperto agli artisti e alle arti, tutte le arti come dimostra la collettiva “Artisti-Artieri” appena inaugurata. Da dove nascono la necessità e il desiderio di porre in dialogo espressioni artistiche così diverse?

Aldo Premoli/ Sono davvero espressioni artistiche diverse? Lo sono forse per qualche strampalata Accademia, non lo sono mai state in realtà. Un gigante della Storia dell’arte come Hans Belting racconta questo a proposito della nascita del ritratto fiammingo nel XV secolo:  “…rivale del quadro erano i “tesori” dell’oreficeria, un’arte che, a quel tempo, aveva grande autorevolezza sul piano estetico…  il quadro tentò innanzitutto di porsi come sostituto… per quanto fosse chiaro… che non era altro che un misero sostituto” (Specchio del mondo, 2016). Non c’è dubbio allora che non di differenze si tratta, solo di convenzioni.

MCW/ Il vostro approccio al mondo dell’arte contemporanea è ‘ludico, leggero, anarchico, sperimentale’, caratteristiche che – mi sento di poter affermare – rispecchiano pienamente i vostri caratteri: che tipo di riscontro ha ricevuto questo taglio curatoriale, sia da parte degli ‘addetti’, che dal pubblico di neofiti e appassionati?

AP/ Vuoi che dica la verità? Davvero non lo so: il successo di queste esposizioni forse incontra   lo spirito del tempo “nuovo” che stiamo vivendo, o forse dipende dal fatto che nel nostro piccolo riempiamo uno spazio che è più grande di noi a causa del vuoto in cui la pandemia ha scaraventato l’intero sistema culturale del nostro Paese… 

MCW/ Il filo conduttore che collega le varie opere è la resa cromatica: perché la scelta si è concentrata sul binomio giallo – grigio?

AP/ Si tratta di un pretesto per attivare energie creative in pausa forzata. O dobbiamo credere a Pantone che ha designato queste due cromie come i colori che definiscono il 2021? 

MCW/ Nella presentazione della mostra si parla di ‘arte come cura’: in che modo l’arte può aiutarci ad affrontare e a superare questo periodo di difficoltà?

AP/ Stimolando il desiderio. Qualsiasi tipo di desiderio. Troppe immagini di terapia intensiva ripetute da qualsiasi media ogni giorno senza fine ci stanno spaventando a morte, dobbiamo reagire in qualsiasi modo, l’arte è uno di questi.

Per info:

San Sebastiano Contemporary – Casa Bramante

San Sebastiano 30 96010 Palazzolo Acreide (SR)

dal 26 Febbraio all’11 Aprile 2021 

su prenotazione

info@sansebastianocontemporary.it

https://www.sansebastianocontemporary.it/Artisti/artisti-e-artieri-in-yellow-and-grey/

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