Dancing Studies Quarto e ultimo appuntamento con Ralph Lemon con “In Proximity”

Prosegue il programma di performance inedite dei coreografi William Forsythe, Lenio Kaklea, Ralph Lemon e Pam Tanowitz ispirate alla mostra “Bruce Nauman: Contrapposto Studies” presentata a Punta della Dogana sino al 27 novembre 2022.

dal 16  al 19 giugno 2022

COSMO, Campo San Cosmo, Giudecca, Venezia

Palazzo Grassi – Punta della Dogana presenta da aprile a giugno 2022 “Dancing Studies”, un ciclo di performance inedite, firmate da importanti coreografi internazionali, invitati da Carlos Basualdo e Caroline Bourgeois, curatori della mostra “Bruce Nauman: Contrapposto Studies” in corso a Punta della Dogana, a sviluppare un progetto ad hoc in dialogo con l’opera di Bruce Nauman.
 
William Forsythe, Lenio Kaklea, Ralph Lemon e Pam Tanowitz hanno progettato quattro azioni performative, con il coinvolgimento di sound designer e performer, pensate per diversi spazi della Pinault Collection a Venezia e per COSMO Campo San Cosmo in Giudecca.
 
La mostra “Bruce Nauman. Contrapposto Sudies”, in corso a Punta della Dogana fino al 27 novembre 2022, pone al centro del percorso espositivo la ricerca che Bruce Nauman ha dedicato al corpo attraverso l’uso pioneristico della performance, la sperimentazione sonora e l’uso di nuovi media, a partire dalla rivisitazione di un suo celebre lavoro del 1968, “Walk with Contrapposto”, che lo ritraeva avanzare lungo un corridoio di legno allestito nel suo studio mentre si sforzava di mantenere la posa chiastica.
 
Dopo il coreografo di origini americane, William Forsythe, Leone d’oro alla Biennale Danza nel 2010, che con “MANUAL LABORS” ha dato avvio al programma, e Lenio Kaklea, tornata in Italia in concomitanza con l’anteprima della 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, è stata la volta di Pam Tanowitz che ha portato la sua scuola di danza nel Foyer del Teatrino con “Dancing the Studio”, l’ultimo appuntamento, da giovedì 16 a domenica 19 giugno 2022 è infine con Ralph Lemon e la sua “In Proximity”, live presso COSMO, Campo San Cosmo alla Giudecca.
 
Il coreografo, teorico e artista visivo americano ha immaginato un lavoro che si compone di più frammenti elaborati nel corso di tanti anni di ricerca sul movimento, il testo e il suono. Dunque non un processo di riattivazione delle performance di Bruce Nauman, né tantomeno di emulazione, ma un insieme di azioni che possano richiamare alla memoria alcune delle opere in mostra a Punta della Dogana creando inedite connessioni, inserite entro una scenografia con un forte impatto visivo e un complesso paesaggio sonoro.
 
Dancing Studies” si inserisce nel programma di iniziative ideate e rivolte ad approfondire l’opera di uno degli artisti più importanti della scena contemporanea internazionale.
In questo ambito, Palazzo Grassi – Punta della Dogana ha presentato il ciclo “Bruce Nauman Archive for the Future”: 11 video conversazioni condotte da Carlos Basualdo e Caroline Bourgeois, che indagava l’influenza che l’artista americano ha esercitato sul lavoro di artisti, danzatori, storici dell’arte, performer, musicisti internazionali. Le interviste disponibili sul sito palazzograssi.it hanno coinvolto Philippe Parreno (artista), Anne Imhof (artista), Boris Charmatz (ballerino e coreografo), Paul Maheke (performer), Élisabeth Lebovici (storica dell’arte), Ralph Lemon (performer), Tatiana Trouvé (artista), Teodor Currentzis (direttore d’orchestra), Lenio Kaklea (ballerina e coreografa), Elisabetta Benassi (artista) e Nairy Baghramian (artista).
 
Come dichiarano i curatori Carlos Basualdo e Caroline Bourgeois: «L’idea di “Dancing Studies” è emersa durante una conversazione con Philippe Parreno nell’ambito del progetto di interviste “Nauman Archive for the Future” dedicato alla mostra di Bruce Nauman “Contrapposto Studies” a Punta della Dogana e realizzato prima della sua apertura al pubblico. Mentre parlavamo del progetto espositivo, ci è apparso evidente che questa serie di conversazioni era non tanto un commento sulla mostra che non aveva ancora aperto al pubblico, quanto un tentativo di estenderla in modo discorsivo, o per le meno di sondare i suoi limiti. Se, come ha detto Marcel Duchamp, “lo spettatore completa l’opera d’arte”, è possibile dire che una mostra finisce nello spazio demarcato dalla sua presentazione fisica? O è possibile concepire una sua potenziale estensione nel tempo e nello spazio, attraverso l’esperienza del visitatore, o forse più distintamente, attraverso la potenziale conversazione che la mostra potrebbe suscitare e, infine, attraverso la produzione di altre opere d’arte che potrebbe essere in parte o interamente influenzate dall’esposizione?
 
La premessa di “Dancing Studies” è di estendere la mostra in corso a Punta della Dogana con un ciclo di performance e installazioni che si svolgeranno a Venezia da marzo a giugno 2022. Le performance sono eseguite da un gruppo di coreografi che lavorano in Europa e negli Stati Uniti, tra i più celebrati di oggi: William Forsythe, Lenio Kaklea, Ralph Lemon e Pam Tanowitz. Alcune delle performance presentate costituiscono risposte dirette a “Contrapposto Studies” o al lavoro di Nauman in generale (Forsythe, Lemon e Tanowitz). Altre sono state scelte specificatamente dagli artisti per stabilire un dialogo con l’esposizione (Kaklea). Nell’insieme il programma rappresenta una controparte e un completamento di “Nauman Archive for the Future”, ma anche una potenziale sviluppo della mostra a Punta della Dogana.».

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Foto Ralph Lemon.
 

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