Erika Verzutti. Notizia | Formafantasma. La Casa Dentro

rispettivamente a cura di Chiara Nuzzi e Alberto Salvadori e Alberto Salvadori

dal 10 aprile al 19 luglio 2024

Fondazione ICA Milano, diretta da Alberto Salvadori, presenta due nuovi progetti espositivi che aprono al pubblico negli spazi di Via Orobia da mercoledì 10 aprile a venerdì 19 luglio 2024.

Il piano terra accoglie la mostra Notizia, un inedito affondo nella pratica artistica di Erika Verzutti (São Paulo, 1971) a cura di Chiara Nuzzi e Alberto Salvadori che include una selezione di diverse opere scultoree che Verzutti ha realizzato quasi interamente a Milano tra il 2023 e il 2024 e che realizza un affondo nella lunga pratica dell’artista.
Il titolo della mostra, Notizia, si riferisce al forte impatto che la costante circolazione di informazioni esercita sull’artista e sul suo processo creativo. Partendo dal senso di ansia che Erika Verzutti rintraccia nell’essere esposta a un continuo flusso di dati, negli spazi di Fondazione ICA Milano si dispiegano sculture in bronzo, ceramica, carta e resina evocanti figure totemiche ispirate a elementi del mondo naturale e artificiale, tra cui frutti tropicali, uova e fogli di giornale. Il paesaggio costruito dalle opere dell’artista è caratterizzato dalla presentazione inedita dei suoi lavori più iconici, molti dei quali esposti intenzionalmente in posizione orizzontale.
Spiegano Chiara Nuzzi e Alberto Salvadori nel testo introduttivo alla mostra: “La scultura di Verzutti non è nuova a concetti di disubbidienza e irriverenza, elementi fondativi di una pratica incentrata sullo studio sperimentale e speculativo della sopravvivenza delle immagini. È proprio a partire da tale sfida che l’artista si domanda come sia possibile produrre opere d’arte in un presente caratterizzato da crescenti ineguaglianze ed instabilità come quello in cui viviamo”.

Il percorso espositivo prende il via con un affondo nelle esplorazioni formali che Erika Verzutti dedica all’elemento della torre, tradizionalmente intesa come figurazione verticale e qui presentata in posizione orizzontale. Opere come Tower of Eggs with News, 2024; Notizia, 2024; Tower of Jackfruits with Philosopher’s Stone / Torre de Jacas com Pedra Filosofal, 2024 formulano una sfida ai consueti metodi di presentazione di un’opera d’arte in ambito museale, in un approccio sperimentale che esplora lo spazio e i suoi significati. Anche Venus Revolta, nella sua rievocazione ancestrale della figura femminile che richiama la Venere di Willendorf, viene presentata in maniera inconsueta, rovesciata verso il pavimento, ponendo l’accento sulle sue forme sinuose. L’opera allude a una percezione del corpo femminile, percepito come oggetto accattivante da divorare, in un’esplorazione del tema della fertilità che Erika Verzutti approfondisce nei continui richiami ai temi del frutto e all’uovo.

Notizia prosegue con la serie di bassorilievi in bronzo allestita a parete, importante componente della ricerca dell’artista. Le opere, che integrano in alcuni casi ritagli e stampe di giornale, sono diretti richiami a produzioni precedenti, come accade in Homeopatia and News, 2024, dove Erika Verzutti impiega ovali colorati intagliati nella materia per rimandare a una scultura dal nome simile realizzata nel 2018. Evocando movimenti di matrice maschile come il modernismo e il futurismo, l’artista rimette in discussione alcuni paradigmi del sapere umano, che si rivelano gradualmente tra sfumature, graffi e tocchi di colore. Traendo ispirazione dagli elementi strutturali e architettonici di Fondazione ICA Milano, Notizia sfiora le molte linee di ricerca che caratterizzano il lavoro dell’artista quali la cultura vernacolare, la domesticità, il mondo digitale e i conflitti sociali, realizzando uno spazio di libertà creativa, sociale e politica.

L’esposizione presenta una selezione di opere inedite. La mostra costruisce una delicata riflessione intorno all’idea della casa, esplorata come spazio fisico e come complesso insieme di relazioni umane e tematiche legate all’identità personale e alla memoria collettiva. Il titolo della mostra, La Casa Dentro, rimanda a una visione introspettiva dell’ambiente domestico, dove si intersecano sfumature psicologiche ed emotive. Partendo dai ricordi legati alle proprie case d’infanzia, popolate da elementi decorativi e oggetti fatti a mano, Formafantasma imposta una lettura critica dei dogmi ideologici ereditati dal Modernismo che identificava nella razionalità e nella sobrietà componenti da promuovere, in antitesi a tensioni ornamentali. Traendo ispirazione dalla propria formazione, Formafantasma sfida il concetto di canone che, nella sua visione mascolina come estensione della razionalità, tende a cancellare dallo spazio abitativo gli elementi sentimentali e le caratteristiche decorative che possono creare una dimensione di domesticità.

Spiega Formafantasma in una densa conversazione con il curatore Alberto Salvadori: “Volevamo allontanarci da questo punto fermo del design moderno e sottolineare le sue ideologie implicite, abbinandolo a motivi decorativi dipinti o ricamati. Non si tratta di un pastiche postmoderno, di un’ode al camp o al kitsch; è un tentativo romantico di dare dignità ai ricordi personali e a ciò che è spesso è culturalmente vilipeso, il decorativo, il carino e, per estensione, il femminile”. La Casa Dentro popola gli spazi di Fondazione ICA Milano con opere dove un elemento fondante della tradizione modernista, il tubolare metallico, interseca oggetti e motivi prettamente ornamentali. La razionalità dell’acciaio curvo si arricchisce di assi di legno decorate con ricami fatti a mano, motivi floreali dipinti e volant di seta, definendo un ambiente ibrido che combina ricordi personali ed eredità intellettuale dell’architettura e del design.

In un approccio particolarmente intimo e personale, Formafantasma manipola i codici del design modernista per costruire un’originale riflessione sulla memoria. La Casa Dentro restituisce al visitatore un racconto dedicato a ciò che si è perso, che è stato cancellato e che è a rischio di estinzione, costellato a tratti di muse inquietanti legate all’immobilità degli oggetti e all’inconscia certezza che sopravviveranno agli esseri umani che li hanno creati.

Si ringrazia Intesa Sanpaolo, sponsor ufficiale della Fondazione, per il supporto alla programmazione e alle attività di ICA Milano. La mostra Erika Verzutti. Notizia è realizzata con il gentile sostegno di Andrew Kreps Gallery e Fortes d’Aloia & Gabriel, São Paulo / Rio de Janeiro. La mostra Formafantasma. La Casa Dentro è realizzata con il gentile sostegno della Galleria Giustini/Stagetti, Roma.

 

Per info:

ICA Milano | Istituto Contemporaneo per le Arti

Via Orobia 26, 20139 Milano

office@icamilano.it | www.icamilano.it

Orari: Mercoledì 14-18, dal giovedì al sabato – dalle 12 alle 19. Ingresso libero

Contatti per la stampa:

PCM Studio di Paola C. Manfredi

via Carlo Farini 70, 20159 Milano

www.paolamanfredi.com | press@paolamanfredi.com

eleonora@paolamanfredi.com

 

Dall’alto: Erika Verzutti. Notizia. Veduta della mostra. Ph. Andrea Rossetti. Courtesy l’artista e Fondazione ICA Milano. Formafantasma. La casa dentro. Veduta della mostra. Ph. Andrea Rossetti. Courtesy l’artista e Fondazione ICA Milano.

 

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