MAI si presenta come una serie di lavori scultorei dalla forma imprecisa e dalla temporalità incerta. Immaginato da Giulia Cenci come una grande stanza dalla superficie bagnata, lo spazio espositivo diventa sede di flussi discontinui le cui proprietà diventano elementi incostanti. Le opere che abitano lo spazio ne acquisiscono le caratteristiche e si mostrano attraverso forme riconoscibili come secchi, vasche e sedute. Tutte appaiono frammentarie e dai particolari mancanti, richiamando alla mente la consistenza delle cose così come figurano filtrate dell’immaginazione. Attraverso il gesto scultoreo, l’artista accelera e rende visibile l’agire fisico e temporale su ogni oggetto. Si creano contenitori del futuro che nonostante il materiale plastico, risultano vinti dalle azioni dei corpi che costantemente transitano sulla loro superficie. La nostra presenza appare quindi contenuta all’interno e all’esterno di questi oggetti, proprio come la scultura trattiene l’idea e l’intenzione dell’artista attraverso la sua fisicità nel tempo.
Giulia Cenci è nata a Cortona nel 1988 ed ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Attualmente sta frequentando un Master in Fine Art alla St.Joost Academy, Den Bosch-Breda, NL.
Tile project Space, Via Garian 64, angolo viale Misurata, Milano. Martedì-venerdì 15.00-19.00 sab-dom-lun su appuntamento. 11 dicembre 2014 – 30 gennaio 2015.
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