Iniziative realizzate in occasione del Padiglione Italia alla 19. Mostra Internazionale d’Architettura – La Biennale di Venezia, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
TERRAE AQUAE. L’Italia e l’Intelligenza del Mare
Guendalina Salimei, curatrice del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2025, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, ha posto al centro della riflessione il tema del mare, la visione del Mediterraneo allargato ai vicini oceani, come un elemento forte della cultura italiana che definisce le coste e il territorio e ha scelto di indirizzare l’analisi sul progetto del confine tra terra e acqua come sistema integrato di architetture, infrastrutture e paesaggio. Uno sguardo fondamentale in un’epoca segnata dalle conseguenze del cambiamento climatico che interessano profondamente anche le coste italiane.
Il Mediterraneo conforma le coste con centinaia di città portuali e un territorio che si spinge in profondità all’interno: si respira il mare dalle alture delle Alpi e degli Appennini. Guardare l’Italia dal mare implica un cambiamento di prospettiva. Sulla base di questo presupposto e grazie alla presenza di un team multidisciplinare d’eccellenza, con progettisti, ricercatori e artisti, il Padiglione Italia non è soltanto un luogo fisico, ma un grande laboratorio di idee e progetti per il futuro. Cuore pulsante del confronto intorno al progetto Terrae Aquae. L’Italia e l’Intelligenza del Mare è il programma pubblico dal titolo Il Mare dell’Intelligenza. Dialoghi.
Un palinsesto di eventi accompagna Terrae Aquae. L’Italia e l’Intelligenza del Mare per tutta la durata della Biennale Architettura 2025, da giugno a novembre, animando gli spazi del Padiglione Italia o trovando sede presso altre città italiane, con lezioni, presentazioni e workshop a cui partecipano voci autorevoli del dibattito internazionale e del progetto legato al mare. Gli appuntamenti sono concepiti e curati direttamente dal team del Padiglione Italia guidato da Guendalina Salimei o proposti da istituzioni ed enti, come fondazioni culturali, enti e autorità portuali, municipalità e regioni, associazioni territoriali, università e centri studi, a cui si aggiungono brevi rassegne organizzate da figure di riferimento del settore del progetto e dell’editoria specializzata.
L’INAUGURAZIONE
Lunedì 1° giugno ha preso avvio, con ampia partecipazione di pubblico, Il mare dell’intelligenza. Dialoghi, programma pubblico del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2025. A inaugurare il programma The earth still sings, performance e installazione tessile dell’artista Thomas De Falco, ospitata presso il Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre (VE), sede storica di Banca Ifis.
In linea con la poetica dell’artista, l’azione si è sviluppata con la tecnica di wrapping dando forma a una scultura tessile, attraverso l’interazione tra due performer e la figura, presente e allo stesso tempo assente, di un bambino, cullato dalle braccia dei due attori. Ad accompagnare la performance le sonorità offerte dalla soprano d’arti Silvia Colombini, per creare un trait d’union tra vari mondi.
L’opera celebra il rapporto tra terra e mare e simboleggia l’attaccamento alla terra, interpretata dalla figura maschile, e il coraggio di allontanarsi verso un mare metafora di libertà, impersonata dalla presenza femminile. Il performer, legato da filati tessili, come radici arboree, accoglie e trattiene la performer che si protende in avanti, come una la polena di una nave, anelando altri lidi. La donna stringe tra le mani una colomba: un volatile come quello che annunciava la terra a chi era sull’Arca o come quello che simboleggia una pace necessaria, soprattutto in questi tempi.
La musica composta ed eseguite dalla Colombini accompagna la visione di Thomas De Falco con suoni di mare e di terra e il suo canto sottolinea la forza della donna vista come pilastro, madre natura, sostenitrice e portavoce del mondo, evidenziando vocalmente le difficoltà nell’ottenere risultati e vittorie.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI PER IL MESE DI GIUGNO 2025
CURATORS’ WALKS
20 giugno 2025, ore 12.00
14, 29 giugno 2025, ore 12.00 e 15.00
Padiglione Italia, Tese delle Vergini Arsenale
Curators’ Walks è un programma di visite commentate dalla curatrice, Guendalina Salimei, o da un membro del team curatoriale, ripercorrendo le varie dimensioni del progetto espositivo Terrae aquae. L’Italia e l’Intelligenza del Mare, titolo del Padiglione Italia alla 19. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia. Aperta al pubblico, l’iniziativa offre ai visitatori uno sguardo diretto sul lavoro curatoriale e rappresenta un’opportunità concreta per approfondire i contenuti teorici e progettuali della mostra al Padiglione Italia, promuovendo un dialogo diretto con la ricerca che ha guidato la concezione e la realizzazione del progetto espositivo per la partecipazione italiana alla Biennale Architettura 2025.
Su richiesta, è possibile organizzare visite guidate in lingua inglese, pianificando un turno straordinario oppure a suddividendo il gruppo in due visite, condotte da due membri del team a distanza di 30 minuti l’una dall’altra, al fine di evitare sovrapposizioni.
Modalità di partecipazione: su prenotazione scrivendo a curatore@terraeaquae.it, max 15 persone per turno.
IL MARE DELL’UTOPIA: ARCHETIPO DELLA CITTÀ ACQUARELLATA
21 giugno 2025, ore 10:00 – 18:00 | Dialogo artistico-culturale e sessione di pittura collettiva
22 giugno 2025, ore 16:00 – 19:00 | Esposizione delle opere e dialoghi conclusivi
Sanremo (IM), Porto vecchio, molo sud e La Pigna centro storico, P.zza S. Brigida, v.lo della Provvidenza, 4
Evento realizzato in collaborazione con FabbrichiAmOrizzonti Laboratorio Urbano_Umano di Azioni Materiali_Immateriali
All’interno del programma Il mare dell’intelligenza. Dialoghi, il porto e la città storica di Sanremo ospitano un evento artistico-culturale ispirato alla visione poetica di Italo Calvino, ponte ideale tra Sanremo e Venezia.
Partendo dalla sua definizione di Venezia come archetipo e utopia della città acquatica, un dialogo tra artisti apre il percorso creativo, seguito da una pittura collettiva en plein air, che traduce il pensiero in immagine: una Sanremo vista dal mare, interpretata liberamente attraverso linguaggi pittorici eterogenei.
L’iniziativa prosegue con un’esposizione pubblica nel cuore della città storica, dove opere e riflessioni si fonderanno in un’esperienza intergenerazionale condivisa. L’evento si inserisce in un processo bottom-up di rigenerazione urbana, orientato all’attivazione socioculturale attraverso l’arte come forma di espressione dell’intelligenza collettiva.
The earth still sings, performance e installazione tessile di Thomas De Falco, 2025.
Ufficio stampa:
PCM Studio di Paola C. Manfredi