Italian Newbrow. Apocalittica

a cura di Ivan Quaroni

LABS Gallery, Bologna
30 settembre – 11 novembre 2017

La stagione espositiva autunnale della LABS Gallery di Bologna si apre, dal 30 settembre all’11 novembre 2017, con Italian Newbrow. Apocalittica, esposizione collettiva curata da Ivan Quaroni con opere di Silvia Argiolas, Vanni Cuoghi, Paolo De Biasi, Laurina Paperina, Giuliano Sale, Giuseppe Veneziano. A cinque anni dalla mostra pubblica allestita al Fortino di Forte dei Marmi, Italian Newbrow torna con il progetto Apocalittica che, come di consueto, comprende alcuni artisti della compagine storica (Argiolas, Cuoghi, De Biasi, Sale, Veneziano) unitamente a nuove proposte (Laurina Paperina), nell’intento di documentare un’area della pittura figurativa italiana caratterizzata da un forte anelito comunicativo e narrativo. 

«Italian Newbrow – scrive il curatore – registra la persistenza di un immaginario figurativo capace di attingere simultaneamente a una pluralità di fonti iconografiche, siano esse alte o basse, radicate nella cultura o nell’immaginario del mondo globale e connesso della contemporaneità. E d’altra parte, la rigenerazione dei codici figurativi della pittura può avvenire solo attraverso l’individuazione di nuovi impianti narrativi».

Il titolo della mostra – Apocalittica – allude all’origine greca del termine “apocalisse”, ovvero “disvelamento”. L’atto del disvelamento è proprio della pittura figurativa, che si serve appunto di forme e immagini comprensibili. Questa volontà costituisce il cuore di tutte le mostre organizzate a partire dal 2009, anno di nascita di Italian Newbrow, per riallacciare una comunicazione da tempo interrotta con il pubblico e con il mondo dell’arte. Ad accomunare le opere esposte, diverse per tema e linguaggio pittorico, è la tensione narrativa anche quando il racconto non è lineare. L’ossatura narrativa si ritrova soprattutto nelle figure dipinte da Silvia Argiolas, che abitano in una sorta di allucinata periferia geografica ed esistenziale, così come nelle icone di Giuseppe Veneziano, sospese sul crinale tra realtà e finzione e nelle ironiche visioni apocalittiche di Laurina Paperina, costellate di allusioni al mondo del cinema e dei cartoon. Strutturati come racconti sono anche i Monolocali di Vanni Cuoghi, realizzati con la tecnica dell’acquarello e del paper cutting e costruiti nella forma di piccole unità abitative. Nelle opere di Paolo De Biasi e Giuliano Sale, invece, la destrutturazione dello spazio e delle figure contribuisce alla costruzione di un ipertesto visivo disseminato di riferimenti e citazioni pretestuose. Il percorso espositivo comprende esclusivamente opere inedite riconducibili al biennio 2016-2017. Ogni autore espone un grande dipinto, realizzato per l’occasione, oltre ad una selezione di lavori di piccole e medie dimensioni, parte della sua ultima produzione.

Italian Newbrow nasce da un’idea, formulata per la prima volta nel 2009 durante Prague Biennale 4, evento internazionale curato da Giancarlo Politi ed Helena Kontova nella capitale della Repubblica Ceca. Successivamente, una sua rappresentativa viene inserita in SerrOne-Biennale Giovani di Monza, mostra tenutasi nell’estate 2009 presso il Serrone della Villa Reale di Monza. Nel 2012 la prima mostra pubblica è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Como presso la Pinacoteca Civica Palazzo Volpi. Nello stesso anno un’altra esposizione è promossa dal Comune di Forte dei Marmi presso il Fortino di Forte Dei Marmi. La genesi di Italian Newbrow è illustrata nell’omonimo volume, pubblicato nel 2010 da Giancarlo Politi editore.

LABS Gallery nasce nel 2014 dalla passione ventennale di Stefano Bevilacqua e Alessandro Luppi per l’arte contemporanea. La sua sede si trova nel cuore di Bologna, all’interno di una chiesa sconsacrata del XII secolo. Tra le mostre principali: Pittura Analitica in Italia. Gli Anni Settanta, a cura di Marco Meneguzzo, 2014; Fernando De Filippi, Opere 1974-1979, a cura di Angela Madesani, 2015; Giulio Cassanelli, Kairos, a cura di Angela Madesani, 2015; Carlo Battaglia, Una pittura esemplare, a cura di Marco Meneguzzo, 2015-16; Vanni Cuoghi e Marcel Dzama, Masked Tales, a cura di Ivan Quaroni, 2016; Marc Angeli, Domenico D’Oora, Ivan De Menis, :COLORE, a cura di Angela Madesani, 2016; Herman De Vries, 2017; Antonio Riello, Né capo né coda, a cura di Marco Meneguzzo, 2017; Incidenze spaziali. Transizioni verso il contemporaneo, a cura di Piero Degiovanni e Leonardo Ragno, 2017, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna. LABS Gallery ha partecipato ad ArtVerona (Verona, 2013-2016) ed Arte Fiera (Bologna, 2015-2017). 

Silvia Argiolas, Vanni Cuoghi, Paolo De Biasi, Laurina Paperina, Giuliano Sale, Giuseppe Veneziano Italian Newbrow. Apocalittica a cura di Ivan Quaroni.

LABS Gallery, Via Santo Stefano 38, 42125 Bologna, 30 settembre – 11 novembre 2017.
Inaugurazione: sabato 30 settembre, ore 18.00. Orari: da martedì a sabato ore 16.00-20.00, oppure su appuntamento. Catalogo disponibile in sede con testi di Ivan Quaroni. Ingresso libero.

LABS Gallery, Via Santo Stefano 38, 40121 Bologna, +39 348 9325473, info@labsgallery.it, www.labsgallery.it

UFFICIO STAMPA: CSArt – Comunicazione per l’Arte, Via Emilia Santo Stefano 54, 42121 Reggio Emilia T. +39 0522 1715142, info@csart.it, www.csart.it

Dall’alto: opere di Giuseppe Veneziano e Laurina Paperina. Per entrambe courtesy LABS Gallery.

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