17 Ottobre 2022

LE ATTIVITÀ EDUCATIVE DELLA PINACOTECA AGNELLI

Per scoprire la collezione, il progetto Beyond the Collection, la Pista 500, la personale di Sylvie Fleury

La Pinacoteca Agnelli propone un’ampia offerta di attività educative rivolte a tutti i pubblici – scuole, bambini, famiglie e adulti – per approfondire i temi delle mostre e delle narrazioni messe in moto negli spazi museali e sulla Pista 500 con il nuovo corso dell’istituzione sotto la direzione di Sarah Cosulich.

La Pinacoteca Agnelli rinnova il proprio impegno in ambito educativo partendo dagli spazi del museo per svilupparsi sul territorio torinese e oltre. Le progettualità della nuova Pinacoteca ambiscono a rendere l’istituzione un centro culturale dinamico, aperto alla riflessione sulle tematiche della contemporaneità in dialogo con la sua storica collezione. L’educazione museale è uno degli strumenti per veicolare questi temi, per aiutare a conoscere il mondo e per affrontare la società contemporanea che ci circonda a partire dall’arte.

Pinacoteca Agnelli identifica il museo come luogo depositario di una molteplicità di storie e allo stesso tempo motore di nuove narrazioni: un luogo che guarda al passato con gli occhi del presente, per riattivare esperienze, raccontare figure dimenticate e ampliare la narrazione canonica della storia dell’arte alla luce delle tematiche contemporanee.

Il nuovo programma educativo, realizzato grazie al supporto degli Amici della Pinacoteca, è dedicato a pubblici differenti, con l’intento di offrire a ciascuno strumenti per attivare riflessioni e stimolare il dialogo a partire dal contatto con opere d’arte di epoche diverse, dall’incontro con artisti e curatori e dall’esperienza del museo come luogo di condivisione.
L’offerta si arricchisce dunque di nuove attività per le scuole, con l’obiettivo di far scoprire momenti e protagonisti della storia dell’arte e dell’architettura tramite le metodologie del learning by doing e l’active learning con un approccio diversificato per fasce di età; e risorse sviluppate appositamente per gli insegnanti, per approfondire le attività educative proposte e fornire spunti di aggiornamento multidisciplinare.

Grande attenzione alle famiglie e ai giovani visitatori: tutte le domeniche alle ore 16 sono in calendario speciali attività a loro dedicate. A partire dalla prossima settimana saranno presenti in Pinacoteca le Family guide, supporti educativi in distribuzione gratuita a tutti coloro che vogliono vivere attivamente il museo, divertendosi, esplorando spazi e scoprendo le opere esposte. Inoltre, saranno attivi nuovi podcast che raccontano ai più piccoli le opere della collezione, disponibili in loco con QR code e online sul sito per chi non è fisicamente in museo. Per la prossima estate, verrà riattivato lo speciale Art summer camp, programma settimanale che porta i ragazzi a vivere intensamente gli spazi esterni della Pista 500.

Pinacoteca Agnelli predilige forme di educazione partecipative, dialogiche e informali. L’obiettivo è quello di ribaltare la percezione dell’opera d’arte da tesoro a oggetto relazionale, per offrire un’esperienza che libera psicologicamente, fisicamente, socialmente e politicamente. Le attività educative progettate sono infatti dedicate a stimolare il pensiero critico e supportare la costruzione di significati personali, facendosi strumento di cittadinanza, di inclusione sociale e di espressione delle diversità culturali. Il dipartimento educazione ha realizzato nuovi progetti interculturali e intergenerazionali dentro e fuori dal museo, in collaborazione con enti e realtà cittadine e ideato percorsi guidati per adulti, per scoprire la Collezione, la Pista 500 e le mostre in corso insieme a mediatori con varie formazioni specialistiche – dall’arte all’architettura al design, e relative narrazioni multidisciplinari.

Con un’ottica di partecipazione e scambio, la Pinacoteca Agnelli partecipa a EDI Global Forum a Napoli (11-14 ottobre 2022), il primo grande meeting internazionale dedicato all’educazione museale, un’opportunità per confrontarsi, dibattere e rafforzare le relazioni tra i diversi musei e le istituzioni culturali provenienti da tutto il mondo che prenderanno parte all’iniziativa.