Overloaded Groove | DANIELE NITTI SOTRES

fino al 10 giugno 2023

VILLACONTEMPORANEA, Monza

Sebbene il Focus Scultura Contemporanea sia terminato a marzo, questo nuovo appuntamento con la scultura si ricollega, nella forma e nella presentazione, a quel progetto. Angela Madesani ci accompagnerà a scoprire questo nuovo intervento site-specific di Daniele Nitti Sotres. Artista italo-spagnolo, Nitti Sotres è uno scultore che ricerca nell’equilibrio delle forme il dialogo tra materiale e processo creativo. Utilizza per le sue opere materiali pesanti quali pietra, marmo, ferro, ai quali conferisce leggerezza, così come materiali più duttili quali carta, argilla, vetro e legno. Sono tutte materie naturali, che già detengono un’energia primordiale, che si sprigiona nelle opere da lui create. Scrive Angela Madesani a proposito del suo lavoro: “Uno degli aspetti più affascinanti della sua personalità artistica è la conoscenza dei materiali, diversi in ogni opera, ai quali Nitti si dedica con passione”.

Nella grande installazione Overloaded Groove, proposta in galleria, i pali di ferro che sorreggono e trafiggono le pietre, riescono a trovare il perfetto equilibrio per reggersi alti e svettanti come alberi di una immaginaria foresta urbana. Il dialogo con lo spazio architettonico della galleria è risolto magnificamente come se l’installazione prendesse energia dallo spazio che la accoglie. Sempre Madesani scrive: “La linea è elemento di forza, palafitta, sostegno che si erge verso l’alto e che si oppone all’orizzontalità della terra. La piantumazione di sculture segue un ritmo che fa riferimento alla musicalità della scultura con un richiamo alle ricerche di Fausto Melotti e di Eduardo Chillida, artisti amatissimi. Nitti considera lo spazio come un pentagramma in cui porre le sculture come segni musicali, note”.

Biografia

Daniele Nitti Sotres (Milano, 1977) vive e lavora a Milano. Diplomato con lode in Scenografia, ha conseguito un Master in Landscape Design e il diploma specialistico con lode in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera. Durante gli studi accademici scopre un forte richiamo per la materia e l’energia emanata da essa, in particolare verso i metalli e le pietre. Questo richiamo lo spinge gradualmente ad allontanarsi dalla finzione scenografica per instaurare un dialogo sempre più intimo e stretto con l’energia primaria del fare scultoreo. Espone con Grossetti Arte dal 2006. Nel 2007 vince il Premio Nazionale delle Arti sezione Scultura e riceve un ulteriore premio al Museo della Permanente di Milano nella mostra Salon I. Nello stesso anno si colloca la mostra Incontro Sensibilmente con Antonella Zazzera presso Grossetti Arte. Inoltre espone a Open X mostra internazionale di scultura presso il Lido di Venezia, e un ciclo di lavori presso il Castello Visconteo di Pavia. Nel 2008 partecipa al Premio Arti Visive della Galleria San Fedele di Milano e a due Premi Internazionali di Scultura: Premio Umberto Mastroianni a Torino e Premio di Scultura in Ferro a Masone (Genova). Nel 2009 propone a Firenze il progetto Seven seals delineando un percorso tra le sedi dell’evento. Viene quindi selezionato a partecipare alla mostra Sculture per la città presso il Museo della Permanente e tiene la sua prima personale, Dualismi presso Grossetti Arte a Milano. Viene invitato alla mostra Segnare disegnare, Premio giovani dell’Accademia di San Luca di Roma su segnalazione di Gianfranco Pardi, Arnaldo Pomodoro e Mauro Staccioli. Nel 2010 realizza Intersections mostra personale alla Kunstart di Bolzano e presenta una selezione di sculture realizzate negli ultimi anni nella mostra Di carta e di pietra presso Palazzo Rezzonico a  Barlassina (Monza Brianza). Pubblica con l’editore 33 lune il libro d’artista Metaprogetti. Nello stesso anno viene premiato al Premio Internazionale di Scultura della Regione Piemonte e invitato al Premio Internazionale Limen Arte. Nel 2011 espone nella Basilica di San Lorenzo di Milano, partecipa ad una mostra omaggio a Bruno Munari presso la galleria Il Milione, espone un ciclo di carte presso il Politecnico Bovisa e riceve un riconoscimento al Premio Internazionale di Scultura Zurich Top 30 a Milano. Nel 2012 espone con Grossetti Arte a Milano e Bologna, e realizza un’intervista per l’Accademia di San Luca di Roma. Nel 2013 realizza l’opera pubblica Mellow Steady Flow in collaborazione con il Politecnico di Milano, progetto esposto presso la Fondazione Bipielle Arte di Lodi. Viene invitato alla mostra internazionale Venature XXV tra Milano, Bucarest e Bazau (Romania). Realizza Planos de Trabajo, una sala personale presso Palazzo del Monferrato di Alessandria per la mostra Art in the City. Nel 2014 realizza due mostre personali: Lyrical tensions presso Spaziotemporaneo a Milano e Note presso la galleria Mies di Modena. Nel 2015 espone alcune opere nella mostra Heart Modulation a Venezia. Su invito di Giovanni Campus realizza una sala personale al Museo della Permanente di Milano, per la mostra Generazioni a Colloquio. Esegue alcuni disegni per la pubblicazione 30+30, progetto internazionale di artisti e poeti italiani e cubani. Partecipa, inoltre, alla III Biennale Internazionale di Scultura del Salgemma. Nel 2016 realizza un’opera site-specific per la Biennale Imprimatur presso Chiesa Castello a San Martino all’Argine (Mn), vince il Premio di Scultura Weir Gabbioneta e partecipa alla Biennale Internazionale Peace on Paper in Iran. Nel 2017 Grossetti Arte gli dedica una mostra personale dal titolo Trino, che ripercorre le ultime fasi della sua ricerca scultorea. Realizza una scultura per il chiostro di Palazzo Visconti a Brignano di Gera d’Adda. Viene pubblicata la monografia Di reciproca energia, ove è ripercorso l’ultimo decennio di lavori e una sua opera viene acquisita nella collezione del Museo della Permanente di Milano.

Nel biennio 2018/2019 oltre all’attività espositiva si concentra sulla progettazione e sulla realizzazione di due sculture monumentali una delle quali viene esposta a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (Padova) per la IV Biennale di Scultura. Nel 2019 realizza la mostra personale Crocevia presso lo Studio Museo Francesco Messina, una profonda riflessione personale sulle possibilità dell’operare scultoreo in dialogo con lo spazio espositivo e con l’opera dello scultore siciliano. Nel 2020 prosegue la ricerca plastica e analitica dei materiali che accompagnano il suo percorso artistico in alcuni nuovi cicli scultorei e partecipa alla mostra virtuale Nuove Acquisizioni organizzata dal Museo della Permanente di Milano.

Su invito dello Studio Museo Francesco Messina partecipa alle rubriche di riflessione e approfondimento Pensieri sulla scultura e Finestre. Inoltre realizza una sala personale presso l’Ospedale dei Battuti di San Vito al Tagliamento (Pordenone) per la mostra Tempo al tempo. Nel 2021 si segnalano la partecipazione al I Certamen Internacional de Escultura Rafael Canogar e la segnalazione di una sua opera come finalista nel Concurso Internacional de Artes Plasticas DCoop (Spagna). Nel 2022 espone al Museo della Permanente di Milano nella mostra Nuove Acquisizioni a Milano e a Roma presso il Casino dei Principi nella mostra Francesco Messina, Novecento contemporaneo. Dà, inoltre, vita alla mostra personale Guess who’s coming to dinner su invito del Museo della Ceramica Giuseppe Gianetti di Saronno.

 

Per info:

VILLACONTEMPORANEA

Via Bergamo 20, 20900 Monza (MB)

+ 39 039 384963 | galleriavillacontemporanea@gmail.com | www.villacontemporanea.it

La galleria è aperta da martedì a sabato dalle ore 15 alle 19 e su appuntamento.

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