TRA MITO E CONTEMPORANEITÀ – Calma e dragunara | Personale di Roberto Masullo

a cura di Loredana Barillaro

dal 28 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024

Konnubio, Firenze

Il 28 ottobre, e fino al 28 gennaio 2024, si terrà – nelle sale di Konnubio, ristorante in via dei Conti 8r, a Firenze – un nuovo appuntamento con il progetto “Gusto Visivo” calendario di esposizioni di arte contemporanea pensato e portato avanti nel corso degli anni quale esempio di incontro proficuo fra l’arte e il cibo. La mostra, dal titolo Tra mito e contemporaneità – Calma e dragunara, curata da Loredana Barillaro, presenta il lavoro dell’artista Roberto Masullo, che si dispiega in un percorso di diciotto opere, in un incontro corale con gli spazi della location.

Scrive la curatrice:

Le opere di Roberto Masullo hanno una duplice vita, una duplice sostanza. Se le guardiamo ci appaiono pacate, minimali, essenziali e pure, una lettura chiara, senza contraccolpi. Ma è davvero così? Sembra in realtà di no. Nei suoi lavori entra in scena la tempesta che tutto muove e scuote, ed è proprio dalla tempesta che cominciamo a capirne il senso. L’artista, in fondo, ce lo spiega molto bene, ci racconta delle storie, ci fa viaggiare nel passato arcano della sua Sicilia, del suo amato mare, e c’è una parola in cui è possibile racchiudere la narrazione di questi dipinti, la dragunara.

Roberto Masullo porta avanti una ricerca colma di tradizione, di riti, di mito, ci conduce nella Magna Grecia, del cui ricordo è intrisa la contemporaneità del Mediterraneo e lo fa, appunto, attraverso il mito della dragunara, ossia la “coda del drago” che altro non è se non la tromba d’aria, temuta dai marinai e dai pescatori isolani. Ma non è solo questo, essa è maleficio e buon augurio, è luce e abisso. Uno studio approfondito delle varie popolazioni dell’estremo sud dell’Italia in cui luoghi e genti interpretano, vivono e placano la furia del mito. E’ affascinante quanto compiuto dall’artista; egli riesce a traslare nella contemporaneità l’elemento mitologico, ci rende capaci di rintracciarlo nella mente mediante la costruzione di un ricordo; ci invita a compiere una lettura dei suoi lavori slegata e al contempo immersa nell’oggi, in cui è possibile realizzare anche, e necessariamente, una narrazione di tipo antropologico, al cui interno – come fra le pagine di un libro – è possibile rintracciare personaggi quali Cristoforo Colombo o San Francesco di Paola.

A Konnubio troviamo tele e carte di grandi e più piccole dimensioni, caratterizzati tutti da una trattazione geometrica della superfice cromatica che, nella quasi totalità di essi, viene suddivisa in più piani, viene “tagliata” da una linea decisa, così com’è deciso il taglio della “coda del drago”. Sono pochi i toni cromatici che compaiono – il blu, il nero, il rosso, l’ocra – i quali, trattati nelle diverse gradazioni, ci conducono ad un avanzamento alla luce o, al contrario, ad abissarci nella profondità del mare. Roberto Masullo ci fornisce delle chiavi di lettura mediante inserti scritti che egli inserisce nei suoi dipinti, poche ed essenziali parole a suggerirne il significato. Ci troviamo davanti a opere in cui l’analisi della superstizione e la ricerca antropologica e cromatica si legano allo stato d’animo dell’artista. In bilico tra calma e dragunara.

***

Bio

Roberto Masullo è nato a Palermo nel 1987 dove ho studiato grafica d’arte presso l’Accademia di Belle Arti. Crescere nei laboratori del Carnevale di Sciacca (AG) in Sicilia e in quelli ceramici della Costiera Amalfitana, gli ha permesso di esprimere ogni idea e pensiero mediante diversi linguaggi, supporti e tecniche. Dal 2016 vive in Toscana dove insegna Arte e Immagine. I riferimenti della sua ricerca sono gli artisti, gli intellettuali e la comunicazione degli anni 60/70, per questo ritiene che l’arte sia un impegno sociale nel creare contatti e connessioni per scuotere la coscienza critica. Suo obiettivo è l’incessante esigenza di comunicare con immagini e parole, ritagli di giornale che diventano trigger emotivi che scatenano sentimenti, ricordi o riflessioni in chi osserva il suo lavoro.

 

Per info:

Konnubio, Via dei Conti 8r, Firenze

l.barillaro@smallzine.it – info@konnubio.it

Media partner SMALL ZINE Magazine online di arte contemporanea

NEWS

Archivio

SMALL ZINE da sempre si  connota per una linea editoriale sobria, rigorosa e per una costante attenzione alla qualità dei contenuti. Semplice, chiaro, immediato e di efficace fruizione. Un progetto che pone attenzione alla scena artistica contemporanea del panorama nazionale e internazionale, per andare alla ricerca di artisti interessanti, ma spesso privi di una concreta visibilità, e fornire loro opportunità di crescita professionale.

SMALL ZINE – Magazine online di arte contemporanea © 2024 – Tutti i diritti riservati.